È giunto il momento per noi di essere rigorosamente messi alla prova sulla forza della nostra fede e sulla speranza di un esito vittorioso nella battaglia contro l’avanguardia del diavolo.
Anche i cechi possono ora vedere il disastro che incombe su tutta l’umanità. Non si può più nascondere l’ovvio, il gatto è fuori dal sacco. Le trame subdole dei circoli d’élite della nostra società stanno diventando evidenti attraverso vari eventi globali e perdite di informazioni.
È in atto la violenza contro il buon senso, contro le leggi umane e i valori cristiani. Sembra che non ci sia forza in grado di fermare questo.
Tuttavia, per Colui che crea i mondi, per Dio, non è un problema mettere le cose in ordine sul pianeta. La Volontà di Dio è attualmente nell’atto di questo processo. Il processo di separazione delle pecore dalle capre sta per concludersi. «E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.» (Matteo, 25.32,33). E poi, l’intero carico dei crimini umani crollerà su coloro che rifiutano di sottomettersi alla Legge Suprema del Creatore.
Non ha senso più fare appello. Chi è venuto a Dio può ora guardare al futuro senza paura. E gli altri, signori, con giustizia, raccoglierete ciò che avrete seminato.
Il presente è descritto nella Bibbia – sia l’impianto dei microchip negli esseri umani che il regno della bestia 666 sulle persone prima della fine dei secoli:
«Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d’uomo. E tal cifra è 666.» (Apocalisse 13.16,17,18).
Le seguenti citazioni dall’Apocalisse di Giovanni (17.8,12,13,14) parlano del trionfo della Luce:
«La bestia che hai visto era ma non è più, salirà dall’Abisso, ma per andare in perdizione. E gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto nel libro della vita fin dalla fondazione del mondo, stupiranno al vedere che la bestia era e non è più, ma riapparirà.
Le dieci corna che hai viste sono dieci re, i quali non hanno ancora ricevuto un regno, ma riceveranno potere regale, per un’ora soltanto insieme con la bestia.
Questi hanno un unico intento: consegnare la loro forza e il loro potere alla bestia.
Essi combatteranno contro l’Agnello, ma l’Agnello li vincerà, perché è il Signore dei signori e il Re dei re e quelli con lui sono i chiamati, gli eletti e i fedeli».
Gesù Cristo ci ha dato l’avvertimento di cui sopra attraverso il Suo intermediario – Giovanni (evangelista). A giudicare dagli eventi recenti, è logico concludere che l’Agnello è già in mezzo a noi.
Non credete che l’oscurità sia invincibile, questo provoca paura, che ci priva della fede.
La nostra fede, resilienza spirituale e coraggio ci servono come garanzia per un risultato dignitoso e favorevole.
Non è rimasto molto tempo da aspettare e sopportare!
Maggio 2020
Yuri Lutsenko