- Y. N. Lutsenko
Nel film omonimo, una catastrofe planetaria è stata evitata grazie al fatto che proprio all’ultimo momento il quinto elemento, cioè Amore, divampò, accendendo la materia.
Attualmente, quando il collasso della civiltà umana è evidente, non c’è nessuno sulla Terra che possa accendere il residuo delle anime ancora vive in attesa di aiuto.
Proprio come nel film, l’Aiuto viene da fuori, da mondi lontani, o meglio da Dio, che ha mandato Suo Figlio per aiutare le persone che si trovano sull’orlo dell’abisso. È qui che si manifesta l’Amore del Signore per l’umanità. Senza questo Elemento è inevitabile la morte, e non solo del corpo, ma anche quella dello spirito, che è molto più terribile.
- Y. N. Lutsenko
Comunicando con le persone, a volte ho la sensazione che per molti che si muovono spiritualmente, l’obbiettivo finale è liberarsi dei peccati. Sì, questa è una condizione importante e necessaria per l’ammissione alla vita futura. Ma questo non è tutto.
Dopo esserci sbarazzati degli errori, noi torniamo solo alla nostra posizione di partenza, al punto in cui abbiamo scelto la strada sbagliata, al momento da cui è iniziata la nostra caduta nel peccato. È mancato il colossale periodo di tempo concesso per la formazione della maturità spirituale.
- Y. N. Lutsenko
Una parte del gentil sesso si considera immeritatamente offesa, dipendente, incompresa e che le viene assegnato un ruolo secondario nella vita pubblica. Un’altra parte delle donne, volendo ottenere l’indipendenza, prende in mano la propria vita e diventa banchiere, politico, si tuffa negli affari, ecc. In questo caso, la donna acquisisce tratti caratteriali combattivi, più duri e perde la finezza delle percezioni intuitivi, il fascino gentile, il clou misterioso che attrae e affascina moltissimo gli uomini. Di conseguenza, sia una che l’altra parte delle donne perdono.
Perché nessuno vede il problema e cerca di risolverlo? Dopotutto, esiste il vero scopo di una donna! Qual è il punto di applicazione del Grande Potere, di cui il sesso femminile è dotato fin dalla nascita?
- Y. N. Lutsenko
In questo articolo parleremo di umiltà. Il concetto di umiltà non porta in sé una triste sottomissione al destino. Vivere in umiltà significa comprendere chiaramente il funzionamento delle Leggi del Creatore. Egli conduce un dialogo con le persone dalla Sua Posizione, che non include il soddisfare tutti i disideri e capricci in cambio della fede e del desiderio di migliorare.
Durante la vita, ogni giorno che viviamo spesso comprende un tentativo di redenzione e qualche insieme di eventi, a volte dolorosi, tali da spingere una persona a rendersi conto di un errore che non vuole notare e correggere.
Quasi sempre le persone vedono in questo solo sofferenza e danno, ma non lo prendono come l’Aiuto, quale chiedono anche nella Preghiera.
- Y. N. Lutsenko
Nel corso della mia vita ho ricevuto abbastanza impressioni da questa emozione, e non solo personali. Ero involontariamente presente durante le situazioni di conflitto dei miei amici e in seguito, a causa della natura del mio lavoro, ho parlato con persone che condividevano con me i loro problemi, chiedendo aiuto e consigli. Di conseguenza, ho acquisito una certa comprensione delle sfumature di gelosia che spesso nasce dal nulla e talvolta da un tradimento presunto o reale.
L’intensità dell’emozione dipende dal tipo di relazione tra un uomo e una donna, nonché dai loro tratti caratteriali personali.
Ad esempio, una persona dalla notevole vanità che vede il suo rivale come una nullità sullo sfondo della propria esclusività, è sopraffatta dalla forte gelosia. La stessa vanità rende il rifiuto della reciprocità molto doloroso per orgoglio e provoca gelosia, soprattutto se la scelta ricade su un altro.
In un altro caso, la gelosia porta a un sospetto costante, a volte a lungo termine, creando un’atmosfera insopportabile nella famiglia o nella coppia.
- Y. N. Lutsenko
L’attualità non ci offre una vita tranquilla. Le persone sono esauste sotto il giogo di ogni sorta di circostanze, vogliono tanto uscire dalle macerie dei problemi. Tuttavia, la cecità spirituale non consente loro di vedere una via d’uscita semplice e comprensibile, che pende letteralmente sulla punta del loro naso. È impossibile liberarsi dalla pressione delle conseguenze dei propri errori senza il vero amore.
Attrazione, sensualità, passione: questo è un concetto banale e distorto dell’amore. Il vero amore ha un potere colossale e si manifesta sulla Terra solo quando lo spirito si unisce all’eros corporeo.
Lo spirito è amore e coscienza, è un essere celestiale creato dalla Santa Volontà. Allora cosa impedisce questa connessione necessaria?
Siamo ostacolati da peccati, vizi, errori, potete chiamare questa potente nuvola di oscurità come vi pare, che ci separa irresistibilmente dal principio spirituale e da Dio. E questa nuvola cupa sarà insormontabile finché una persona non si sveglierà spiritualmente e troverà una via d’uscita attraverso la fede e la liberazione dai vizi.
- Y. N. Lutsenko
L’uso prolungato e sconsiderato di alcune parole, se non si approfondisce la loro essenza, porta alla profanazione e all’offuscamento del significato profondo di qualsiasi questione in discussione. Di conseguenza, gli elementi più importanti della nostra vita rimangono incompresi. L’ignoranza si riflette nel destino di ogni individuo e di tutta l’umanità.
Faccio un paio di esempi.
- La parola «psicologia» deriva dal greco psyché, cioè «anima», «spirito». Allo stesso tempo, la stragrande maggioranza degli psicologi non crede nell’anima, e se c’è una certa fiducia, allora non c’è la minima comprensione di cosa consiste, dove vive e come interagisce con il corpo. Quindi cosa indaga questa scienza?
- La parola «comandamenti» si è talmente consumata nei secoli che la chiamata ad adempierli provoca incomprensioni, e talvolta ironia, protesta, ecc., perché nessuno li adempie.
- Psicologo, Strygina A. A.
Forse ora è difficile immaginare una persona a cui non piacerebbe avere un bel rapporto con il sesso opposto. I cuori cercano l’amore con molta cura, perché come è stato detto, è un’ancora di salvezza. Ma noi sappiamo amare? Dopotutto, l’amore è il rifiuto dell’egoismo. Fino a quando non ci libereremo dei nostri vizi, probabilmente non sapremo amare.
L’amore è davvero un ancora di salvezza, ma solo quando uno si sbarazza dei propri errori. Non ha senso sperare che l’amore venga dall’Alto. Esso non verrà. L’amore deve essere guadagnato, bisogna imparare ad amare.
Si scopre che per sbarazzarci degli errori a un ritmo accelerato, dobbiamo amare e, per amare veramente, dobbiamo sbarazzarci delle nostre debolezze il prima possibile. Ecco un circolo così vizioso.
E cosa farne?
- Psicologo, Strygina A. A.
Alcuni soffrono di solitudine, altri la sognano, essendo infelici in coppia.
È importante ricordare che i giorni che ci sono stati dati dal destino non sono solo meritati da noi, ma sono anche molto utili. Gli eventi in corso in questi giorni rivelano le nostre debolezze; e per affrontarli rapidamente, uno deve stare un po’ da solo.
Solitudine. Non bisogna aver paura di esso.
È molto utile un giorno ricordare di avere una propria personalità. Dopotutto, la mia anima è il gioiello che devo restituire a me stessa.
Per un adulto moderno, ovviamente, i figli e le persone vicine sono sempre in primo piano; e così spesso noi ci dimentichiamo di noi stessi. Seguiamo il flusso, completamente ignari dei nostri bisogni e sentimenti. Però tale abnegazione spesso non è affatto apprezzata da quelli che ci circondano.
- Y. N. Lutsenko
Il problema principale di molte persone che hanno intrapreso il cammino dello sviluppo spirituale è che le lezioni ascoltate ripetutamente, gli articoli letti e i testi del Messaggio rimangono fuori di voi. Nella Bibbia, Gesù Cristo ha preteso, e ora attraverso il Messaggio esige Abd-ru-shin, non solo di capire cosa raccomanda la Parola, ma la cosa principale è vivere secondo questa Parola. Se non lo fate, allora non siete collegati alla Parola.
Forse non avete abbastanza volontà e non mettete in pratica tutti sviluppi dell’esperienza sul tema, che vi sono state proposte. Da molti anni ormai la maggior parte dei cosiddetti cercatori e quelli che vanno verso la Luce, ristagna, perdendo tempo. Allo stesso tempo, voi aspettate costantemente una soluzione positiva ai problemi della vita, dimenticando il mancato rispetto della condizione principale.
Vi ricordo che questa condizione comprende non solo la conoscenza delle citazioni e delle leggi, ma anche la massima velocità di riduzione della massa peccaminosa, sia degli errori attuali che la redenzione di quelli passati attraverso l’umiltà.